E' bello pasticciare con farina, uova e formine. Impastare torte e biscotti, mi riporta all'infanzia, quando assistevo la nonna che preparava casalinghe leccorine. Questo è un semplice quadernino di ricette più o meno dolci, piuttosto leggere ed una raccolta di rime e frasi che parlano d'Amore. Il mio romantico angolo d'evasione. Dedicato a mia nonna Peppa.
venerdì 27 settembre 2013
La bacchetta magica...
Quella che state per leggere non è una favola fatata, ma la storia di un baccello aromatico, che rende deliziosi biscotti, creme e torte...
Il prezioso baccello è figlio della pianta della vaniglia (vanilla plantifolia), appartenente alla famiglia delle Orchidacee e proveniente dall'America centrale, dove cresce nel sottobosco delle foreste tropicali. Questa pianta ha un fiore a trombetta dall'aspetto molto grazioso, di colore giallo pallido, bianco,a volte verdognolo.
Il frutto della vaniglia è un baccello carnoso.L'aroma del baccello scaturisce da una molecola aromatica: la vanillina, presente in commercio anche come prodotto di sintesi.
Personalmente, preferisco acquistare in erboristeria un baccello di vaniglia (la bacchetta magica!)proveniente da agricoltura biologica, invece di usare il prodotto di sintesi. Sono solita conservare il baccello in frigo frigo, al buio, in un vasetto in vetro o nell'astuccio stesso in cui talvolta viene venduto, quindi ne tiro fuori una frazione poco prima di utilizzarlo.
L'angolo del curioso:
gli Atzechi facevano ampio uso della vaniglia, preparavano una bevanda ottenuta mescolando vaniglia e cacao! Buon gustai... :)
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