sabato 15 febbraio 2014

Biscottini di Riso.

Foto di NadiaScarnecchia@MicheleSassi



Dopo una lunga assenza dovuta ad altri impegni, non ultimo l'attesa della mia piccola Giulia, che si fa veramente desiderare, torno con una ricettina semplice, veloce e leggera: i biscotti di Riso.

La consistenza è particolare, a me piacciono molto proprio per questa ragione!

In occasione del giorno di San Valentino, ho pensato di preparare biscottini da innamorati...all'insegna dei cuoricini!

Ingredienti:

80 gr. zucchero (ho usato zucchero di canna)
250 gr. farina di riso
70 ml. di olio di semi (io ho usato l'olio di riso, forse quello di semi di girasole ha un gusto più delicato)
2 uova intere Bio, da galline allevate a terra

Come procedere:

in una ciotola, con l'ausilio di una frusta, montate a crema zucchero e uova intere. Quindi aggiungete la farina di riso e amalgamate bene; ora aggiungete l'olio. Lavorate l'impasto con le mani e formate dei cilindri. Tagliate i biscotti con il coltello. (Li ho tagliati e lavorati con le mani, perchè volevo usare gli stampini a cuore...).
Infornate a forno preriscaldato a 180° per cc 10 minuti!!!


L'Angolo del Goloso: 

la ricetta originale (http://www.leitv.it/cambio-cuoco/ricette/dolci-senza-burro-biscotti-farina-riso-cioccolato/) suggeriva d'aggiungere all'impasto 100 gr. di gocce di cioccolato, l'allergia al nichel me lo ha impedito!
Se non avete allergie che vi limitano, date pur sfogo alla vostra fantasia, quindi potreste aggiungere anche delle noci tritate o dell'uvetta...


Foto di NadiaScarnecchia@MicheleSassi


venerdì 20 dicembre 2013

Bocconotti (la mia versione light).

Bocconotti, foto di Nadia Scarnecchia@
 
Quello che sto per proporVi è un dolce tipico dell'Italia centrale, con una storia che rimanda alle tradizioni popolari.

"La leggenda popolare fa risalire la prima elaborazione di questo dolce alla fine del Settecento, nel territorio abruzzese. In quel periodo infatti iniziò l'importazione di cioccolato e caffè. Si narra che in un paese d'Abruzzo una domestica, per omaggiare il suo padrone, goloso di questi due nuovi prodotti, inventò un dolce che ricordava la tazzina di caffè (naturalmente senza manico e coperchio) realizzando l'esterno con la pasta frolla e riempiendo l'interno con caffè e cioccolato liquidi. Alla prima cottura vide che il ripieno rimaneva troppo liquido; allora decise di addensarlo con mandorle (che in Abruzzo venivano importate dalla Puglia) e tuorli d'uova e di ricoprire la "tazzina" con un coperchio che a cottura ultimata spolverò di zucchero a velo. Quando il Padrone assaggiò il dolce ne rimase estasiato e chiese alla sua domestica come si chiamava; la donna, che non gli aveva dato nessun nome, improvvisò chiamandolo "Bocconotto" visto che si mangiava in un boccone. Le dimensioni del bocconotto infatti sono rimaste piccole fino agli anni '50 del XX secolo, quando iniziarono a aumentare. Fino a quell'epoca si aggiungeva al ripieno anche un chicco di caffè, a ricordo del caffè messo inizialmente e per aromatizzare il ripieno." Fonte: Wikipedia

Vi presento la mia versione dei bocconotti, con un ripieno abbastanza light, che però non rende meno goloso questo dolcetto!

Ingredienti per la pasta:

- 250 gr. di farina 00
- 100 gr. di burro sciolto
- 100 gr. di zucchero di canna
- 1 uovo intero
- 1 tuorlo
- 1/2 bustina di lievito per dolci (o chi non può usare lievito chimico: mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio)

Come procedere:

Impastare gli ingredienti, quindi lasciar riposare l'impasto in frigo per cc 20'.

Dopo aver tirato fuori dal frigo l'impasto, stenderlo con il mattarello (mi sono aiutata con due fogli di carta da forno per evitare che appiccicasse) e ritagliare dischi con due diametri differenti in maniera che uno  possa servire per la "coppetta", l'altro per il coperchio da porvi sopra.

Ripieno:

- 200 gr cc. di marmellata d'amarene
- 2 biscotti (ho usato le mie paste al latte_ la ricetta la trovate nel blog: Paste al latte)

Porre la marmellata in una ciotola, quindi sbriciolarvi i due biscotti e amalgamare bene.

Fase finale:

A questo punto il Vostro impasto è pronto ed anche la farcitura. 

Prendete uno stampo da tortini in silicone (non richiede grassi per la cottura, nè carta da forno): rivestite ciascuna formina con il disco di pasta più grande, quindi riempite con il ripeieno di marmellata e sigillate bene con il disco di diametro inferiore. 

Infornate a 180 gradi per circa 20 minuti (non eccedere nella cottura, no devono biscottare!), sfornate e lasciate raffreddare, quindi cospargete i dolcetti con una spolverata di zucchero a velo!


venerdì 22 novembre 2013

Paste al latte.

Paste al latte, foto: NadiaScarnecchia@copyright

Solitamente la mattina mi sveglio affamata; per questa ragione per me la prima colazione è un pasto di tutto rispetto e desidero che sia un momento speciale per il mio palato.

Recentemente ho sperimentato questa ricetta: 

Le Paste al Latte

che trovo deliziose e rese ancor più gradevoli dallo zucchero croccante cosparso sulla superficie!

Ingredienti:

- 500 gr. di farina 00;
- 100 gr di burro;
- 100 gr. di zucchero di canna;
- 100 / 120 gr. di latte parzialmente scremato;
- 1 cucchiaino di miele d'acacia;
- 1 cucchiaino rado di bicarbonato di sodio;
- 1 pizzico di sale;
- un po' di vaniglia da baccello

Come fare:

Versare la farina in una ciotola capiente, quindi unire il cucchiaino di bicarbonato, il burro precedentemente ammorbidito,  lo zucchero tenendone da parte cc 25 gr. per cospargelo sulla superficie dei biscotti), il cucchiaino di miele, un pizzico di sale e vaniglia, versare il latte ed impastare a mano.

Quando avrete terminato l'impasto, che dovrà essere relativamente morbido,iniziate a modellare i biscotti dando sfogo alla vostra fantasia: fate bastoncini che potrete modellare a forma di chiocciola, intrecciare o semplici forme tonde o ellittiche.

Dopo aver modellato i biscotti, adagiateli su una teglia ricoperta con carta da forno e cospargete i biscotti crudi con i 25 gr. di zucchero messo da parte. 

Infornate nel forno preriscaldato a 180° per 10 - 15 minuti cc.

Lasciate raffreddare, prima di consumare!!!

Felice prima colazione!  

Immagine tratta dal web.

lunedì 11 novembre 2013

Meraviglioso.

Autunno, dal web.


Finalmente la stagione s'accende di luce, la nebbia s'interrompe per lasciar spazio ad una meravigliosa giornata dipina d'azzurro. 

Un freddo sole novembrino accarezza con deboli raggi case e strade, le montagne ammantate di neve abbracciano lo sguardo.

Un giorno sereno, una boccata d'aria per rifiatare e custodire il ricordo del sole anche nelle buie giornate d'inverno. 

Doni democratici: il cielo azzurro, il sole, la vita.

 Meraviglioso!


Meravigioso, Domenico Modugno

domenica 10 novembre 2013

Crostata di ricotta e canditi.

Foto dal web: @dariopichini.it
 
Come rallegrare una pranzo domenicale novembrino, trasformandolo in un giorno di festa?

Semplice...con un po' di dolcezza e colore!

Sin dall'infanzia adoravo i canditi, quei piccoli coriandolini colorati che danno quel tocco in più a panettoni e dolcetti.  

Per questa ragione oggi vi presento la:

Crostata di ricotta e canditi


Crostata di ricotta e canditi, foto: @NadiaScarnecchia


1) Preparazione della pasta frolla light.

Ingredienti:

- 250 gr di farina 00
- 80 gr di zucchero di canna
- 100 gr di burro
- 100 gr di acqua calda
- una puntina di bicarbonato di sodio.
Come procedere:
impastare la farina, lo zucchero, il burro, la puntina di bicarbonato, la scorza di limone grattata con l'acqua calda (aiutandosi con una spatola in legno e dopo se necessario con le mani).
Preparata la frolla tenere l'impasto in frigo avvolto nella pellicola), per cc 15 minuti. 

Imburrare una teglia in ceramica e stendervi la frolla, tenendone da parte cc. 1/3 per i bastoncini della crostata.

2) Farcitura.

Ingredienti:

- cc. 400 gr. di ricotta vaccina;
- scorze d'arancia e cedro candite;
- un chucchiaio di zucchero di canna.

Come procedere: 
 

Mettere la ricotta vaccina in un recipiente, aggiungere un cucchiaio di zucchero, lavorare con una forchetta o con una frusta (a velocità lenta), incorporare i canditi e continuare a lavorare l'impasto sino ad ottenere una crema.

3) Realizzazione finale.

Dopo aver steso la frolla nella tortiera imburrata, utilizzare una parte dell'impasto conservato per realizzare il bordo della crostata.

Farcire l'interno con la crema di ricotta e canditi, quindi completare il dolce modellando dei bastoncini da applicare second il proprio gusto sulla superficie del dolce.

Infornare a forno statico alla temperatura di 180° per cc 20 minuti a seconda del forno).

L'Angolo del Goloso:

Dopo aver fatto opportunamente raffredare la crostata, spolverare un leggero strato di zucchero a velo! 

Buona domenica golosa...




venerdì 1 novembre 2013

Novembre e i fantasmi tristi.

Dal web


In principio novembre era un semplice mese dell'anno, uno dei tanti che si rincorrevano sul calendario, un po' triste, perchè l'autunno spegneva i suoi toni caldi, mese dei primi freddi e delle notti precoci.

Negli anni novembre ha smesso di essere un mese dei tanti ed è diventato il mese da non amare, quello in cui troppo spesso la mia vita subiva grossi scossoni. Non ho più potuto ignorare novembre...

Dedico questa poesia alle troppe persone prematuramente scomparse, che hanno lasciato un segno nella mia vita.



A cosa serve dire a voce alta che stai morendo?

Tu viaggi verso sconosciute mete,

che le mie lacrime non possono raggiungere.

Lo sappiamo entrambe che non ci rivedremo più,

ma non possiamo dircelo,

se no sarebbe un Addio.

Non posso nemmeno guardarti in viso,

perché leggeresti la tua morte nei miei occhi.

Un treno di ricordi passa per la mia mente,

tanti vagoni su cui non saliremo più.

E con te parte un altro frammento della mia esistenza.

Nadia Scarnecchia

Dal web.


P.S. Voglio ricordare la mia gattina Gioia, arrivata nella nostra vita in un momento molto buio, deceduta ieri (31 ottobre 2013) dopo aver donato a mia madre e a me 19 anni di sorrisi e fusa: corri sul ponte dell'Arcobaleno!

Gioia, 1994 - 2013


"November Rain", Guns N'Roses

domenica 27 ottobre 2013

Frolla light con purea di mele renette. (Nichel free)

Frolla light con purea di mele renette. (Foto: @NadiaScarnecchia)


Quest'anno l'autunno mostra il suo volto malinconico: piogge nostalgiche, cielo cupo, il sole è molto riservato, raramente fa capolino.

Qualche foglia rossa si arrampica tra le steccionate del viale, piccoli scoiattoli corrono tra rami e radici nel parco, per ricordarci quanto la natura possa essere meravigliosa, a dispetto del grigio che impera da settimane.

Le domeniche d'autunno, ben si prestano a pranzetti familiari tra il tepore delle mura domestiche.

Questa domenica il nostro pranzo si concluderà con un dolce leggero a base di mele:

Frolla light con purea di mele renette. (Foto: @NadiaScarnecchia)

 
 "La frolla light con purea di mele renette." 

Ingredienti per la frolla: 

- 125 gr di farina 00
- 40 gr di zucchero di canna
- scorza di limone (meglio Bio?) grattugiata
- 50 gr di burro
- 50 gr di acqua calda
- una puntina (ina, ina, mi raccomando!) di bicarbonato di sodio.

Ingredienti per la purea di mele renette: 

- 4/5 mele renette

- 2 cucchiai di zucchero di canna
-(un pizzico di vaniglia da baccello biologica- facoltativa-)

Come procedere:

La frolla: impastare la farina, lo zucchero, il burro, la puntina di bicarbonato, la scorza di limone grattata con l'acqua calda (aiutandosi con una spatola in legno e dopo se necessario con le mani).
Preparata la frolla tenere l'impasto in frigo avvolto nella pellicola), per cc 15 minuti. 

Imburrare una teglia in ceramica e stendervi la frolla.


La purea di mele: sbucciare le mele, tagliarle a pezzettoni, porle in una pentola rivestita di ceramica, aggiungere un po' d'acqua, due cucchiai di zucchero di canna, eventualmente la vaniglia. Far cuocere lentamente e girare con un cucciaio di legno, fin quando la mela non sarà disfatta.

Il tocco finale: spalmare sulla frolla precedentemente stesa, la purea di mele renette.

Infornare a 180° per 10/15 minuti.

 
Buona domenica d'autunno!


"Il tempo non inganna", Malika Ayane


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